Giro d’Italia 2022, Fernando Gaviria declassato e Maglia Ciclamino ormai lontana: “Spero presto un buon risultato”

Il Giro d’Italia 2022 continua a non sorridere a Fernando Gaviria. Dopo il problema meccanico a Messina, il colombiano ha sbagliato a muoversi ieri nel finale della tappa, finendo per infilarsi malamente nel mezzo della coppia DSM, che stava impostando il suo sprint in rimonta. Il velocista della UAE Team Emirates è stato poi declassato per una manovra che probabilmente è sembrata anche peggiore di quel che era nelle sue intenzioni, avendo valutato male la ruota da prendere, seguendo poi il movimento di Alberto Dainese, che per l’occasione era ultimo uomo di Cees Bol. I tre sono così finiti in maniera abbastanza ridicola (se ne può sorridere visto che è andato tutto bene) sul lato opposto della strada, restando tagliati fuori dallo sprint. Declassato a fine gruppo e penalizzato anche con 13 punti di penalità nella classifica a punti, lo sprinter sudamericano vede così anche fortemente compromesse le sue ambizioni riguardo la Maglia Ciclamino (ora è quinto, con 54 punti, contro i 147 di Arnaud Démare).

“Oggi non sono riuscito a fare la volata che avrei voluto – ha commentato dopo la tappa – C’è stata un po’ di bagarra e casino nel finale, ma fortunatamente siamo tutti riusciti a restare in piedi. Le gambe sono buone quindi spero di poter ottenere presto un risultato di peso a questo Giro, dobbiamo solamente essere pazienti”.

A commentare quanto successo anche il suo direttore sportivo Fabio Baldato: “Da quel che ho visto è rimasto chiuso. I corridori della DSM stavano facendo il treno, poi si sono fermati in mezzo alla strada. Gaviria ha poi provato a spostarsi nello stesso momento in cui lo ha fatto Bol. Purtroppo, sono cose che succedono nelle volate”.

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